Nino è nato dal desiderio di creare un ponte.
Un ponte tra quello che bambine e bambini sentono e quello che noi adulti possiamo imparare a riconoscere, accogliere e tradurre.
Il suo è un viaggio fatto di parole, immagini e bisogni – quelli che a volte non si vedono, ma chiedono ascolto.
Questa storia è anche la risposta a una domanda che tanti genitori mi hanno rivolto:
“Come posso raccontare lo Strumentopolo a mio figlio o a mia figlia?”
Nel libro Genitori liberi lo spiego nel dettaglio, come mai prima. Nino, invece, ti aiuta a portarlo nella quotidianità: lo rende vivo, leggibile, condivisibile con i bambini.
Le illustrazioni di Valentina Mo gli hanno dato forma e respiro.
Ora tocca a voi: buon viaggio.